domenica 10 febbraio 2013

Milka loves troiai


Ultimamente, con alcune mie colleghe, ho avuto modo di constatare che l'azienda Milka si è lasciata molto andare nella produzione di junk food. Veri e propri troiai (come si definirebbero in Toscana) in formato cioccolatoso. Non credete possibile che l'azienda con la mucca transgender, colorata di viola, tanto attenta all'ambiente e alla tutela del patrocinio dei prodotti tipici delle Alpi francesi arrivasse a tanto??
Eccone alcuni esemplari:

Fra il genere "tavolette" è più difficile incontrare esperimenti strani ma possiamo dire che tutto ebbe inizio con la Luflée e la marmottina che incartava la cioccoltata. Cotal mossa di marketing fece scoprire all'azienda Milka quanto era più facile vendere se i prodotti erano ingordi e impasticciati; ecco come probabilmente nascono le tavolette a cioccolato misto, quelle al biscotto, alla crema e alla fragola.
Per ora quasi normale potremmo dire...fin quando la Milka non è intoppata nelle tavolette extra golose ed allora ha optato per veri e proprie armi di kilocalorie, ciccia e futuri brufoli. Con questo concetto nascono la tavoletta ai wafers, alla nocciola e caramello, con le palline ripiene di caramello, ai Tuc e agli Oro Saiwa.

Assolutamente da dissenteria i prodotti rilegati come categoria snack da i più semplici e raffinati toffee (una sorta di cioccolatino), l'azienda perde il controllo e dedice di produrre pop corn e croste di cereali al cioccolato.

Ma i masterpiece l'azienda li produce nella categoria "altri prodotti" dove ci sono le merendine per la scuola (che sostituiscono un pasto completo) come i tender, la barretta wafer Leo, i wafer rotondi e le merendine al pan di spagna. E come non citare il barattolino gelato e la Milka unita alla Philadelphia.


Quali fra questi prodotti sareste in grado di mangiare e a quali non vi ci avvicinereste mai?

3 commenti:

  1. Io sarò strana forte...ma a me non fanno gola!!!!

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  2. me li magnerei tuuuutti a parte la tavoletta alla fragola (B L E A H), il philadelphia al cioccolato che è stata una gran delusione, e pochi altri... per fortuna sono abbastanza tirchia da non essere disposta a spendere soldi per comprare sti troiai, altrimenti altro che cellulite!

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  3. Ahahahahhaahhah la nuova dieta: esser tirchi

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