sabato 24 novembre 2012

I wanna be a diva but...c'è crisi!!


Questa settimana vi racconterò in un budget di massimo 100 euro la diva americana Katharine Hepburn. L'attrice nasce da una famiglia americana ben assortita: il padre un urologo inglese fissato con la pulizia e l'igiene (per prevenire molte malattie ed infezioni); e la madre una femminista attivista e scapestrata che ha sempre cresciuto i figli senza tabù o obblighi morali. Una famiglia così non poteva far altro che procreare una vera e propria donna atea e di controtendenza. Conobbe anche lei spiacevoli in famiglia, come il suicidio del fratello minore, che la mandarono in una precoce depressione, che, per fortuna al mondo del cinema, non le impedirono di avvicinarsi al mondo del teatro. I primi passi, infatti, li muove a Broadway, dove viene notata e preparata per la più fatiscente Hollywood. Dopo aver girato il primo film vince subito un Oscar che, però, risulterà essere l'oro più amaro della sua carriera. Dopo di questo tutti i suoi film non fecero successo, fu licenziata dalla sua major, derisa dai colleghi e persino mal giudicata dai giornalisti che l'avevano dipinta ormai come la stella en passant del momento. Tutto il mondo si dovette ricredere durante la seconda guerra mondiale, quando le donne entrarono a forza nella società e riuscirono a far valere i loro diritti; fu proprio allora che il modello della donna perbenista venne meno e la donna seducente, mascolina e femminista come Katharine Hepburn prese piede. Dal modello da evitare, in poco tempo, diventò l'icona di stile, seduzione ed arguzia del secolo. Celebre fu anche la sua relazione taciuta con l'attore Spencer Tracy, già sposato, col quale recitò e instaurò un rapporto fatto di botta e risposta degno di nota. Nonostante i due non si sposarono mai, anche per non dare adito a commenti negativi sul fatto che lui era già sposato, questa rimarrà la storia d'amore più significativa nella vita privata dell'attrice (nonostante i molteplici amanti che le furono attribuiti). Continuò a girare ed interpretare diversi film e vinse altri meritati Oscar e premi internazionali, fino agli anni '90 quando iniziò la carriera d'autrice di libri. Donna molto impegnata nel sociale, tanto da aver messo all'asta il suo patrimonio, una volta morta, per darlo in beneficenza. Quando morì, nel 2003, fu rispettato il suo volere circa il funerale civile; e per omaggiarla tutte le luci di Broadway furono spente per un'ora.
Insomma una signora diva tanto amata ed apprezzata che vi racconto in un outfit molto elegante e adatto alla stagione solo se si sta in un locale ben chiuso. Tanto per cominciare bisogna tirar fuori il proprio lato mascolino con un paio di pantaloni eleganti color crema (OVS, 19,99 euro), ai quali abbinare una canottiera con effetti di trasparenza (H&M, 7,99 euro). Il tutto bisogna che sia ben confezionato con un possente decolleté nero lucido (Bata, 49,90 euro), in quanto la nostra diva era molto alta.
Tot=77,88 euro (che numero bizzarro!!!)
Il consiglio che vi do riguarda i capelli, in quanto si può personalizzare quanto si vuole questo look, ma per assomigliare alla diva in questione è necessario un bel ciuffo ondulato da una parte pari alla lunghezza dei capelli (nel senso che non stiamo parlando della canonica frangetta laterale). Ottimo se completate con un'ondulazione generale dei capelli.


KatharineHepburn

KatharineHepburn di lula6 

Alla prossima settimana e...alla prossima diva!!!

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