Uno degli alimenti più consumato in Italia è il pane, ma dire "il pane" è troppo generico, soprattutto nella nostra nazione, in quanto ogni regione ha il suo companatico. La ricetta è all'incirca una sola, gli ingredienti cambiano di poco, ma regione che vai cestino di pane che trovi. Personalmente amo provare e sperimentare pani di ogni zona e regione d'Italia e alcuni di noi, anche senza fare km e km, hanno avuto modo e piacere di assaggiare formati e gusti di pane diversi anche solo facendo la spesa. In ogni caso, spinta anche un pò da curiosità perchè comunque non gli ho assaggiati tutti nemmeno io, ho deciso di presentarvi una lista dei pani più famosi delle varie regioni.
PIEMONTE: Il Biove
I Grissini
LOMBARDIA: La Michetta (pane degli operai fin dal 1700)
La Ciabatta
Il Maggiolino (pane di recente invenzione per soddisfare le richieste di cibo da consumare velocemente)
TRENTINO: Chifel (il nome deriva dal turco "gipfel" che rappresentava la punta della mezzaluna della bandiera)
Pane Nero (prodotto con la farina di segale)
Pagnotta ai quattro tritelli (vengono tritati nell'impasto avena, grano, segale e farro)
Il Cornetto
FRIULI: La Biga
La Grispolenta
EMILIA ROMAGNA: Pane Miseria (chiamato così solo nella regione e conosciuto come Pane Micca al di fuori)
LIGURIA: Le Ciappe (in dialetto ligure significa pietra sottile, lastra)
Il Libretto
TOSCANA: Pane Toscano (famoso per non avere il sale e non essere condito, ideale da accompagnare ai salumi toscani molto saporiti. Dante quando parlò del suo esilio in un canto dell'Inferno disse "Proverai com'è salato il pane altrui", riferendosi proprio alla sostanziale differenza del pane toscano dagli altri).
UMBRIA: Pane Aproteico (il pane con farina di glutine è recente e nasce proprio qui)
La Crescia al Testo
MARCHE: I Crostoli di Montefeltro
Pane col Mosto o Ciambelle di Magro
LAZIO: Le Cacchiarelle (All'inizio era utilizzato per vedere a che temperatura era il forno. Veniva lanciato un pezzo di pasta nel forno e tolto con le mani per vedere se era caldo, in seguito veniva lavorato a mano dalle massaie. Il nome lo prende proprio da questa lavorazione "a cacchio").
La Ciriola Romana
Pane Casereccio di Genzano
Pane Casereccio di Lariano
ABRUZZO: Pane di Mais
Pane Spiga
Pane Casereccio Aquilano
MOLISE: I Caciatelli
Le Scarpelle
Pane di Saragolla
Le Friselle
I Taralli
Pane di Cuddura (che significa "corona" quindi si riferisce alla sua forma a ciambella)
CALABRIA: Pane con la Giuggiullena (ricoperto di semi di sesamo)
Pane di San Giuseppe (che viene rimpastato dopo la lievitazione per essere scolpito e modellato in forme di santi e santini, in occasione della festa del santo)
SARDEGNA: Pane Carasau (chiamato anche pane carta musica per la sua particolare sottigliezza e per il rumore che fa data la croccantezza)
Coccoi a Pitzus (era il pane dei grandi avvenimenti, caratterizzato da tantissime decorazioni a mano)
Quali fra questi pani avete assaggiato? Quali vorreste assaggiare? E di quali ne fareste proprio a meno?
Potrebbe essere una delle 100 cose da fare prima di morire...Assaggiare tutti i pani d'Italia!
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