venerdì 22 giugno 2012

Pop Corn sul divano


E' arrivata l'estate (e concedetemi un finalmente) e tanti giovani studenti senza esami e scuola stanno a casa in attesa di partire per le tante ambite vacanze. Purtroppo anche tanti giovani (e non) disoccupati d'Italia purtroppo non sapranno come imbastire il tempo fra un curriculum e l'altro. Non vi preoccupate, se avete intenzione di buttarvi sul mondo cinematografico potete seguire le mie recensioni per evitare ulteriori batoste morali, e/o confutare le mie tesi, o semplicemente passare un paio di ore.

DARK SHADOWS:


Nonostante la maggior parte della popolazione si sia già gustata il film da una sala cinematografica (e avrebbe fatto anche molto bene), io ve ne parlo solo adesso. Purtroppo, per una serie di fatalità avverse (cambi improvvisi di orari al cinema o direttamente cambio dei film in programmazione per la settimana) non sono riuscita a gustarmelo da una poltroncina del cinematografo. Nulla di male, in quanto l'importante ad oggi credo sia proprio l'atto di vederlo! Ottimo il cast che sia per le nuove leve (Chloe Moretz e Bella Heathcote) che per gli evergreen ( Eva Green, Johnny Depp, Michelle Pfeiffer e Helena Carter); anche la trama si presenta esplosiva e organizzata e finalmente il cinema ha deciso di rappresentarci un vampiro come si deve. Geniale anche l'utilizzo degli anni '70 come periodo storico dell'intrigo, in quanto non solo cavalca le tendenze del momento, ma rispecchia perfettamente le sfumature ed i colori tanto sfruttati dal geniale Tim Burton.

UNA NOTTE DA LEONI 2:


E' probabile che sia io ad avere qualche problema con i secondi capitoli dei film, come avrete capito difficilmente mi piacciono, ma questa volta è veramente un triste secondo capitolo. Quando uno vede il primo film dedicato alle notte brave maschiliste finisce per sentire quelle scene reali, affini, possibili e assurdamente divertenti. Se uno s'imbatte nel secondo capitolo finisce per domandarsi se sta rivedendo il primo o se gli sceneggiatori hanno avuto un "blocco dello scrittore". Qualunque sia la ragione se l'altro faceva sorridere questo spaventa, se l'altro ti sembrava possibile questo pare fantascienza e se il primo era originale questo è il classico film che il mondo si poteva risparmiare.

1 commento: