giovedì 21 giugno 2012

I wanna be a diva but...c'è crisi!


Oggi è il primo giorno d'estate e per questo ho deciso di suggerirvi, con un budget che non supera le 100euro, un look fresco e adatto alla stagione. La diva a cui mi riferisco è Rita Hayworth, latina d'origine ma acquistata dall'America e dalla major Columbia, che notandola col padre a ballare il flamenco in spettacoli itineranti, la rese la celebrità che conosciamo adesso. La povera stella hollywoodiana dovrà pagarlo caro il suo successo perchè sarà vittima sacrificale di quella macchina verace del cinema benpensante, si dovrà tingere i capelli di rosso dal suo bruno originale, e subire persino una serie di elettrolisi chirurgiche per spostarle l'attaccatura dei capelli (ritenuta troppo bassa). Per lei era stato scelto il ruolo della pin up, la Columbia aveva così deciso, ed in più la sua vita privata (fatta di continui matrimoni e divorzi, il più celebre col regista Orson Wells) non faceva altro che confermarle quella parte. Il massimo lo toccò con il ruolo di Gilda nell'omonimo film, dove diventò l'emblema di sensualità di quegli anni. Ma come capita spesso a questi personaggi, una volta toccata la sommità del successo, si ritrovano ad annaspare nelle profondità più buie: la povera Rita dopo aver scoperto che il leader della Columbia la faceva spiare con microfoni nascosti nel camerino, decise di abbandonare la major. Purtroppo la Columbia si prenderà la briga d'infangarne il nome raccontando di una star viziata e capricciosa, con lo scopo d'infangarne la reputazione nella società ben pensante che, con il matrimonio della star con un principe fondamentalista islamico, non farà altro che giudicare ancora peggio l'artista. Nonostante dopo molti anni abbia riprovato a tornare al grande schermo l'alcohol e le parti di prostitute recidive non l'aiutarono. Uscì di scena relativamente giovane a causa anche dei primi accenni di Alzehimer, che la spegneranno all'età di 68 anni.
Una volta mi fu detto che le assomigliavo e dopo averne scoperto il profilo personale posso solo dire di esserne egregia, e suggerirvi di imitarla con un paio di shorts a vita alta (Fixdesign, 34euro) e una canottiera in stile pin up (Intimissimi, 12euro). Il tutto può essere reso ancora più fatale da un sandalo bianco con tacco 12cm (Zara, 70euro).
Tot=116 euro, vi prometto che nei prossimi collage vi faccio risparmiare qualcosa.
Il consiglio che vi do, visto che me la sento affine questa donna, riguarda il trucco. Personalmente se ho una cosa che mi differenzia da lei è il colore del carnato, io sono olivastra, dunque se mai vorrò emulare Rita Hayworth non dovrò optare per un bel rossetto rosso, quel colore sta bene a chi ha la pelle chiara!


RitaHayworth

RitaHayworth di lula6 


Alla prossima settimana e...alla prossima diva

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