mercoledì 11 aprile 2012

Andiamo a cena fuori?


Questa volta sono rimasta davvero sconvolta dalla scoperta che ho fatto. Molti di voi probabilmente avranno già noto cosa sto per rivelarvi ed altri rimarranno di stucco come sono rimasta io. Mi era capitato di vedere un paio di ristoranti famosi ( dove famosi in questa discussione sta per "nome legato ad un prodotto celebre" o "a conduzione di un personaggio illustre nel campo gastronomico italiano"), ma non credevo che spippolando sul web ne avrei trovati altri e tanti. Non solo ristoranti ma anche bar, negozi ufficiali o locali legati ad un marchio o a un nome che fa la storia dell'Italia da mangiare.
Iniziamo con uno che, bene o male, abbiamo avuto modo di vedere tutti, ovvero l'autogrill legato al marchio Fini (noto per prodotti gastronomici italiani vari in vendita in vari supermercati) che affianca le nostre autostrade.


L'altro che mi era capitato di vedere, è a Verona, ed è il ristorante di Giovanni Rana, quello ufficiale. Il genio dei tortellini non ha solo un ristorante sotto l'arena della città di Romeo e Giulietta, ma anche un risto-bar dove cucina e vende piatti fatti esclusivamente con le sue trovate gastronomiche.


Altro locale famoso che mi è capitato di vedere è un bar, quello del marchio Illy, nel mio breve soggiorno a Trieste. Molti bar hanno il marchio Illy, ma quello era il rivenditore ufficiale, diciamo l'originale...


L'ultimo della serie a mia conoscenza, dopo di questo sono state tutte assolute novità anche per me, l'ho trovato a Torino: lo shop bar della Loacker!!! (dove shop bar sta per bar dove si possono anche acquistare i prodotti del marchio).


Le grandi novità che ho scoperto sul genere con cui ho aperto il post, gli autogrill, sono state principalmente due, una che non ci tange, perchè fa da cornice alle autostrade tedesche, e si tratta dell'autogrill a forma di gonfiabile del marchio Knorr, ma l'altra ci riguarda, eccome. Gli italiani del nord o quelli che usano attraversare il confine dalla Valle d'Aosta avranno avuto modo e piacere di fermarsi, o solamente vedere, il Bauli grill!!


Facciamo un altro passo indietro e andiamo alla categoria dei risto-bar, o meglio quei bar che nelle ore del pranzo si adibiscono a ristoranti veloci e con prezzi competitivi. Forse avrete già avuto modo di mangiare in uno di questi locali, ma personalmente andrei a Cologno Monzese solo per pranzare alla Scotteria (ristorante legato all'azienda Scotti) o a Padova per provare un piatto al fast food del RisoGallo. Nella serie ci aggiungo anche il negozio della Danone, nonostante sia tangibile con mano solo a Parigi!


Veri e propri ristoranti possono essere sia quelli legati ai nomi dei rappresentanti delle aziende, un esempio calzante è il ristorante a Ravenna della famiglia Amadori, sia quelli di aziende nate a conduzione familiare ed in realtà più piccole, che negli anni si sono consolidate e sono ingrandite come il Parmigiano Reggiano e la Barilla.


Rimanendo sempre sulla scia delle piccole realtà che sono diventate vere e proprie industrie a livello mondiale, mi sento di citare Parmacotto e Sperlari. La prima che mantiene il suo negozio d'alimentari d'origine a Parma, dove si possono fare anche pranzi e merende veloci, e la seconda che ha fatto, della bottega di famiglia, una vera e propria boutique del marchio.


Passiamo in rassegna i bar e vi avverto che sono veramente tanti, perchè si parte dai più raffinati café storici come quello dell'azienda Motta, alle creazioni più moderne come il Ronde Noir dedicato all'ultimo cioccolatino della Ferrero. Progetti a breve realizzazione sono quelli per il marchio Algida e per il rivale Sammontana, mentre all'estero è stato riproposto il bar della Lavazza e viceversa, noi dall'estero abbiamo copiato il bar della Nescafé e quello della Milka.


Ci tengo a mostrarvi anche due casi eccezionali, che si distinguono dai precedenti per creatività e presentazione. Stiamo parlando dell'azienda Buitoni che si presenta in un magico agriturismo nei pressi di Modena, dove non solo si possono gustare squisitezze nel ristorante al primo piano, ma si possono fare gite guidate all'interno della villa che nasconde golose ricette preparate in diretta da abili chef. L'altra realtà a cui mi riferivo era quella del Mulino Bianco, che negli anni '90 era meta di turisti più golosi che curiosi, affascinati ed incuriositi dalla fabbrica delle colazioni italiane, partivano diretti nei meandri dell'Emilia Romagna. Il mulino di allora è diventato un agriturismo con ristorante annesso. Gli amanti dell'azienda del vecchio simbolo non hanno nulla da temere perchè la vecchia azienda ha riprodotto il mulino in una versione più moderna e giocosa.


E voi...in quale di questi locali vi piacerebbe andare?

3 commenti:

  1. Ma è stupendooooo!!MA ESITONO DAVVEROOOOO???:oo Ma questa cosa è fenomenale..io vo da GIOVANNI RANA, mitico , lo adoro!Alla Mulino Bianco, alla Scotteria con te, alla Parmigiano, alla Milka, alla Loacker e alla casa Buitoni!!!aaaaaaaaaaaah!!Mi hai aperto un mondo!!*.*

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  2. Ma perchè alla Scotteria con me? Io sono più tipo da Milka, Loacker e Mulino Bianco...

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  3. Perchè tu hai detto che andresti a Cologno solo per la scotteria....:-(

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