giovedì 24 aprile 2014

Pop Corn sul divano


Se non siete partiti per questo ponte di feste, potete improvvisarvi cinofili e provare a gustare e degustare qualche film. Ecco due mie piccole recensioni.

THE GRAND BUDAPEST HOTEL


Un film entusiasmante, pieno di colpi di scena e caratterizzato da una narrazione chiara, nitida e divertente. Anche le scene più cupe e drammatiche vengono presentate con toni freschi, sinuosi ed esilaranti. Ralph Fiennes dà un'interpretazione del suo personaggio esemplare, lo trasforma in una vera icona del cinema, per non parlare della regia maestrale di Wes Anderson che appunto dirige e ammaestra i suoi personaggi come dei buffi burattini di teatro. Forte anche l'attenzione per le scene, sempre ricche e corpose di elementi (è molto difficile seguire i personaggi nelle singole scene, poichè anche le comparse sono attive ed entranti), così come le scenografie improntate a mostrare il degrado ed il passare degli anni attraverso i cambiamenti strutturali dell'albergo.

NOAH


Non volevo vederlo perchè non è il mio genere, ma mi ci hanno portata e devo dire che per non essere il mio genere l'ho trovato pure ben fatto. La storia di Noè come non la conosciamo (non ho intenzionalmente appurato se è un falso storico quello rappresentato) raccontata attraversi i canonici e maestosi effetti speciali da filmone americano. Noè non poteva altro che essere Russel Crowe che, con imponenza carnale, irrompe in tutte le scene e le rende drammatiche con la sua famosa espressione da "fine del mondo". Tanti effetti speciali, anche troppi che rendono irreale e visionario anche qualsiasi appiglio con la trama religiosa suggerita nella Bibbia.

1 commento: