L'app dei sogni

Sempre ha proposito di applicazioni Apple, io butto là un sogno che io e le mie periferiche conoscenze informatiche non mi potrebbero aiutare nel realizzarlo. Personalmente avrei ideato la mia App dei sogni e che potrebbe piacere a molte altre giovani donne come me. Dunque se qualche nerd moderno o tecnico informatico in cerca d'inspirazione dovessero finire sul mio blog, sono pregati di realizzare questa applicazione (sogni a parte chissà come vengono davvero fatte le Applicazioni, se tramite codice html o se esiste un programma sul Mec per crearle, una sorta di sviluppatore....).
Il nome è iWardrobe (l'i ormai è di rito in tutte le applicazioni, se non c'è vuol dire che quello che stai per scaricarti non è al passo coi tempi) dove wardrobe sta per guardaroba. L'spirazione l'ho avuta dal telefilm Privileged (che è nato e morto in un'unica stagione, mi sa che l'unica a seguirlo ero io), in cui le due ragazze abbienti della famiglia avevano un software installato sul computer da fare invidia pure ai completini giallo canarino della Regina Elisabetta. Nel software c'erano registrati tutti i capi (che andavano dal bikini estivo al cappotto di visone, dal plateau grigio cemento alla zeppa marrone sabbia, e persino dalle mutande pre-mestruali ai completini da panterone) ed ogni mattina il computer, analizzando gli impegni del giorno (se dovevano andare a scuola, ad una festa di compleanno o ad un funerale) ed il clima, realizzava un perfetto abbinamento.

Che la classe non è acqua per i benestanti si capiva molto bene in quel telefilm, in quanto sempre quel programma aveva registrato anche tutti gli accessori delle ragazze, da quelli di bigiotteria da mercatino rionale, a quelli firmati custoditi in particolari bacheche. Non importa che vi dica che anche gli accessori, dunque, la pettinatura ed il trucco da associare al look, erano compresi nell'elaborato finale. Quest'ultimo non era definitivo, perchè col loro schermo touch screen potevano eventualmente modificare una minigonna che era nel bussolotto dei panni da stirare, con un paio di jeans appena stirati. Ma il particolare più emozionante, almeno dal mio punto di vista, era l'allarmometro, ovvero una spia o un avvertimento che ti dava il computer a fine abbinamento per dirti chi e in che occasione ti ha già vista vestita in quel modo!

Il trucco per questo ultimo particolare, e anche il motore di tutto il programma, era comunque il tocco umano che selezionava gli invitati alla festa, i compagni di classe o i parenti presenti al funerale (nel caso degli eventi presi ad esempio sopra), dunque registrava questi dati e te li ributtava in formato allerta al momento in cui ti si ripresentava un look identico. L'altra richiesta umana che veniva fatta dalla macchina era quella di fotografare i nuovi arrivi (con macchine fotografiche digitali) e registrarli nelle apposite categorie (non potevano certamente inserire fra i dolcevita, un maglione di cashmere). Ultima caratteristica che mi sembra utile da segnalare ad un eventuale sviluppatore è che la piattaforma non era di sola lettura, ma era ricca di immagini (dei singoli capi e delle due proprietarie di tutto quel ben di Dio) e di grafica moderna e all'ultimo grido. La mia App. dei sogni vorrei fosse gratuita (o almeno ci fosse una versione Lite che memorizza un tot di capi, informazioni e categorie), di modo che il pensiero di cosa mi metto al compleanno della cugina, il giorno della riunione a lavoro o alla cena con i colleghi del mio fidanzato, non sia più un problema.
E voi la vorreste un App. così? Sennò quale applicazione vi sarebbe estremamente utile?