lunedì 1 settembre 2014

Di tutto un.. PESTO!!!


Facile, veloce, light e buono sono i nuovi quattro principi della cucina italiana, che vengono esemplificati col sugo di pesto che, ormai, viene fatto con qualsiasi cosa!
L'originale nasce in Liguria (ed è conosciuto anche come pesto alla genovese) ed il suo ingrediente principale è il basilico che viene "pestato" con pinoli, parmigiano e olio d'olivo. E' anche una ricetta molto antica poiché le prime tracce le troviamo nell'antica Roma, ma la versione che conosciamo ad oggi del pesto risale ad una ricetta dell'ottocento.

 
Un modo per rinnovare questo pesto ormai classico è quello di sostituire i pinoli con le noci per ottenere il più innovativo e sfizioso pesto basilico e noci!!!


Un'altra regione che produce da secoli il pesto è l'Emilia Romagna che con il suo sconosciuto ma tanto utilizzato pesto alla modenese, da secoli riempie e guarnisce tigelle e piadine. Questa salsa fatta con aglio, rosmarino, largo e parmigiano non viene infatti utilizzata per condire primi ma bensì per farcire le famose focacce regionali.


Sono rimasta sorpresa anche di trovare un pesto umbro che incarna la "spezialità" della regione perché fatto con timo, basilico, maggiorana, origano, aglio, noci, pecorino, pinoli, grana peperoncino ed olio. Insomma ben guarnito e saporito.


Un altro pesto che sta andando veramente tanto nelle cucine italiane è il pesto alla calabrese che, per rispetto del nome della regione che porta è fatto con peperoni e peperoncini!!!


Un altro signor pesto, e questo l'ho testato e posso garantirvi che si prepara molto velocemente ed il risultato è ottimo (io ed il mio ragazzo avevamo una coppia di amici ospiti a cena ed il risultato è stato sublime nonostante i costi contenuti e la preparazione rapida), è quello alla siciliana che invece del grana vuole il pecorino e la ricotta grattata a fresco. In questo caso si pesta tutto con pomodori succosi e pelati.


Questo sopra non va però confuso con il pesto alla trapanese che non vuole i pinoli ma bensì le mandorle. Per il resto è molto simile a quello alla siciliana anche se la ricotta non perviene!!!


Non solo a Trapani si usano le mandorle ma anche nelle cucine più innovative che testato il pesto alle zucchine. Ovviamente oltre alle mandorle, al basilico, all'olio ed parmigiano sono necessarie le zucchine!!!!


Sempre verde ma nuovo è il pesto leccese che aggiunge alla ricetta del pesto alla genovese (basilico, parmigiano, pinoli, aglio e olio) un'abbondante manciata di rucola fresca per dare una nota amarognola al sugo ligure.


Proverò sicuramente, in un futuro prossimo, il pesto di pistacchi che si presenta un po' più articolato: richiede pepe, pistacchi, limone, grana, olio, basilico e aglio; ma che sicuramente incuriosisce tutti gli amanti del sopracitato frutto secco (me compresa).


Abbinato a delle patate lesse, trova il suo trionfo il pesto di fagiolini che però va servito anche con fagiolini lessi lasciati interi. Una versione rivisitata del pesto alla genovese che in realtà viene servito con le patate lesse.


Con la stagione estiva si presenta bene anche la versione della ricetta alle melanzane che, con l'aggiunta di melanzane e peperoncino, si prepara come il classico e celeberrimo della stirpe.


Per accompagnare il pesce grigliato l'ideale è il pesto alla menta che, più che come sugo per la pasta, diventa ottima salsa per i secondi. La ricetta prevede oltre alla menta i canonici pinoli, un po' di pepe sfizioso e abbondante olio.


Sicuramente in un futuro proverò anche il pesto ricotta e noci che, come dice il nome stesso della salsa, si prepara con noci, ricotta, pomodori, basilico e pecorino. E una ghiotta di ricotta come me, non può privarsi di una prelibatezza del genere.


Il pesto si può fare anche con le olive, sia nere che verdi, e basta aggiungerle alla ricetta base. Quello fatto con le olive nere è generalmente usato per guarnire tartine e crostini in fase di aperitivo e antipasti.



Un pesto celebre nei meandri della toscana è quello alle ortiche che ho anche assaggiato e raccomando a tutti. Si prepara come un pesto classico ma si sostituisce al basilico l'ortica e vi posso garantire che il risultato è sublime. Generalmente si accompagna perfettamente agli gnocchi di patate.


Voi quali avete provato? Vi piacciono? Quali proverete? Ne conoscete altri?

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