Pop Corn sul divano

Ultimamente il cinema pullula di bei film ed ecco i miei consigli su quali vedere o quali no anche comodamente dal divano di casa vostra.

LEI

Un film che è piaciuto a tutti fuorché a me, o meglio, non ho apprezzato il finale. Una fotografia unica fatta di colori caldi, outfit rubati da armadi anni '70 e tecnologia che per noi è ancora solo immaginabile; insomma un pacchetto ben condito con una storia accattivante da sviluppare in lungo ed in largo: un comune essere umano solo e deluso dall'amore che s'innamora di un sistema operativo sensibile. Il problema non sta né nel cast, né nella sceneggiatura e tanto meno nello scorrimento del film (mai lento o lasciato andare); ma nella difficoltà di raccontare questa tecnologia così fantastica e irreale. Ad un certo punto infatti diventa ancora più distante, difficile e quasi impalpabile; da protagonista diretto del film lo spettatore si trasforma in alieno che annaspa alla ricerca di un filo logico o di una costante che viene meno. In ogni caso vi consiglio di vederlo in lingua originale perchè Scarlett Johannson, anche se sotto forma di semplice voce, da un'interpretazione unica e memorabile.

LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE

Questo è davvero un capolavoro, un film italiano che rende fieri di essere italiani. Una critica velata, ironica e agrodolce dell'Italia della mafia, quella degli anni di piombo, caratterizzata da morti ingiuste, politici corrotti e giudici e magistrati giustiziati. Un mondo difficile raccontato dagli occhi azzurri di un innocente bambino che ha come unica mira quella di far innamorare di sé una bambina. Un bambino che inconsapevolmente si trova davanti alle grandi figure che hanno provato a cambiare la situazione palermitana di allora. Un film dolce, simpatico e intimo; talmente intimo che sembra quasi una dichiarazione d'amore ai magistrati, ai giudici e ai poliziotti che ci hanno provato, che hanno tentato di rendere la città di Palermo, passatemi l'eufemismo, una "grande bellezza".