Smell like teen STARS spirits

Che per le star (donne) sia facile fare un profumo lo avevamo capito tutti, ma se dovessimo fare una rassegna delle celebrità che si danno un odore e lo vendono, quali sarebbero i risultati? Vediamoli assieme in questa pseudo ricerca fatta da me.

Lady Gaga - Fame

In primis ci tengo a dire che l'intuizione per questa discussione me l'ha data Lady Gaga ed il suo ultimo parto di marketing: un profumo. Nuovo modo per fare soldi o soltanto voglia di dare un proprio odore alle masse? Questo resterà il dubbio che ci porteremo tutti in tomba, poichè non sapremo mai il motivo principale che muove la Germanotta, e che ha mosso le sue colleghe, nel produrre un profumo a nome proprio. Ma in ogni caso lei non poteva assolutamente stare fuori dal giro e vi posso garantire che se il promo vuole descrivere l'odore del profumo non guardatelo mai, preferireste puzzare a vita!!!!

Britney Spears - Curious

Britney Spears - Midnight Fantasy 

Britney Spears - Radiance

Britney Spears - Hidden Fantasy

Britney Spears - Believe

Sicuramente una fra quelle che si è data più odori e che ha anche riscosso di più da questo tipo di business è Britney Spears. Il suo profumo di lancio è stato il più venduto nella storia ed uno dei primi esempi di vendita di star tramite flaconcino. Dopo di lei, ed il boom che fece il suo prodotti, quasi tutte le star si sono date un profumo.

Kylie Minogue - Pop

Kylie Minogue - Darling

Kylie Minogue - Couture

Kylie Minogue - Showtime

Un'altra grande profumaia è Kylie Minogue che in Inghilterra è sicuramente l'unica ad aver raggiunto i livelli della Spears in America. Pare che profumare come la Minogue sia una prerogativa di tutta Londra, ed alcuni tabloid assicurano che pure la regina Elisabetta abbia almeno una di queste fragranze!

Jennifer Lopez - Glow

Jennifer Lopez - Deseo

Jennifer Lopez - Love and Glamour

Jennifer Lopez - Live

Jennifer Lopez - Still

Arrivati a parlare di Jennifer Lopez, quasi scontato che fosse acquistabile qualcosa di suo anche in profumeria, il motivo del "perchè" venga fatta una scelta di marketing del genere pare non sia manco più un dubbio. La leader del self-marketing (termine che non esiste ma che potrebbe benissimo essere coniato come "vendita della propria immagine"), Jennifer Lopez, è la prova vivente che l'auto promozione  è il movente, e lo stipendio, principale di alcune star, prime fra tutte le cantanti.

Jessica Simpson - Fancy

Ed ecco infatti, come anche Jessica Simpson, trovi un profumo per descriversi. Ovviamente non voglio dire che il marketing dei profumi appartiene solo alle cantanti, anche perchè ci sono laudi esempi anche di attrici che sono riuscite a racchiudersi in flaconcini da 125 ml.

Halle Berry - Halle

Halle Berry - Reveal

Halle Berry è stata in assoluto la prima attrice a ritagliarsi una fetta in questo business, e anche con ottimi profitti. Questo lo si può capire persino dal fatto che ha fatto una doppietta, pochi anni dopo è uscito un altro profumo al sapore dell'attrice, e questo ci fa capire la logica principale del perchè alcune star si sono attribuite più che un solo odore.

Paris Hilton - Tease

Non a caso Paris Hilton ha fatto sei o sette profumi ma viene ricordata soltanto per Tease, che è stato l'unico a rapportarla a quella categoria di celebrità che hanno deciso di darsi un odore. Vi state domandando se solo le beniamine trash hanno accesso o decidono di avere accesso in questo tipo di vendite? Bhe non posso mentirvi...la maggior parte delle azioniste del campo sono molto trash...

Kim Kardashian - Gold

Khloé Kardashian e Lamar - Unbreakable

Così come potrei stare fino a domani a convincervi che l'associazione trash-sorelle Kardashian sia totalmente casuale, ma so benissimo che non ci riuscirei...Anche perchè sono la prima a non crederci. In ogni caso so, è vero, una gran fetta di profumaie è trash, ma esiste una classica e laconica eccezione alla regola.

Kate Moss - Lilabelle

Kate Moss - Velvet Hour

Kate Moss - Vintage Muse

La modella inglese Kate Moss non è infatti mai stata un modello trash, anzi...e non ha mai avuto bisogno di crearsi una fragranza per apparire su una rivista di moda o in profumeria (tant'è che è il volto di tantissime maison e dei loro profumi), eppure si è dedicata tre profumi. 

Heidi Klum - Shine

Anche la modella tedesca non essendo trash e avendo sul suo curriculum una proficua collaborazione con il brand Victoria's Secret (ed i suoi profumi) non aveva bisogno di mettere il suo nome su un flaconcino, ma l'ha fatto. E sono proprio i personaggi come Heidi Klum a non rendere credibile la tesi del self-marketing.

Naomi Campbell - Wild Pearl

Naomi Campbell - Cat Deluxe

Naomi Campbell - Mystery

Come nel caso di J.Lo, anche per questa categoria, è Naomi Campbell a farci capire che siamo di nuovo davanti ad un caso di self-marketing. Non dobbiamo farci abbagliare dall'immagine che la moda ci ha dato di personaggi come le modelle; poichè quelle che si sono date un profumo sono le top model più celebri al mondo, nonché celebrità che hanno voluto staccare il proprio nome da quello di un qualsiasi stilista di successo.

Mariah Carey - M

Mariah Carey - Forever

Vi sbagliate nettamente se comunque v'immaginate Mariah Carey, ad esempio, che con un contagocce si mette a prendere un pò di estratto alla violetta e lo aggiunge a quello di eucalipto per fare il suo profumo. In realtà sono dei privati che vendono le loro fragranze a queste dive che ci metteranno poi il loro nome e lo dichiareranno proprio.

Avril Lavigne - Black Star

Sfruttiamo Avril Lavigne per fare chiarezza su questo processo produttivo: Avril decide di darsi un odore e lo dice alla sua agenzia che, prontamente, va a caccia di odori per la cantante. Chiaro che il suo staff non inizia ad annusare tutto come cani da tartufo, ma bensì contattano le fabbriche che producono profumi e chiedono di poter sentire delle esclusive. Ed è allora che la Lavigne ci mette il naso, ovvero seleziona l'odore che le ricorda di più se stessa.

Fergie - Outspoken

Quel processo però non è proprio la regola magna della produzione di profumi, in quanto Fergie, per esempio, è stata contattata dall'industria di cosmetici AVON per dare nome e volto ad una fragranza.

Snooki - Snooki

Oppure, come il caso di Snooki, un'azienda produttrice di profumi ha pensato a Snooki quando ha prodotto la fragranza, ed a quel punto l'ha contattata per sapere se era disposta a dare il volto ed il nome all'odore. Per me resta ancora un dubbio del come sia potuta venire a mente Snooki odorando un profumo...a meno che non si parli di odore di scorreggia.

Hilary Duff - With Love

Hilary Duff - Wrapped

Per quanto riguarda i bis generalmente nascono dalle dive, anche nel caso che il primo profumo nasca per richiesta di un'agenzia o di una ditta privata, dopo che si è valutato di persona (o di tasca propria) quanto sia redditizio questo mercato. Hilary Duff, per esempio, ha ricontattato la vecchia azienda del primo profumo e ne ha richiesto uno nuovo sulla stessa linea o completamente diverso.

Eva Longoria - Eva

Eva Longoria - EVAmour

Per riconoscere se il secondo profumo è stato acquistato nella fabbrica del primo sai può usare un trucco visivo: generalmente viene riportato nel nome del secondo profumo, un elemento che richiama al primo. In tutti i secondi, o terzi all'evenienza, che vedete che hanno ripreso caratteri o il nome per intero del primogenito (come ha fatto Eva Longoria) è perchè il rapporto lavorativo è andato a buon fine.

Shakira - S

Shakira - Elixir

La parte lasciata a completa iniziativa e scelta del personaggio famoso è quella dedicata alla pubblicità e alla propria immagine legata al profumo. L'artista può anche rivolgersi ad un'agenzia pubblicitaria e sentire le loro proposte ma, in ogni caso, è sempre il veicolo madre delle scelte. Nel caso di Shakira la seconda campaign è fatta totalmente in autonomo (ed un suo fan non potrebbe pensare il contrario).

Beyonce - Heat

Generalmente le confezioni sono frutto di una co-collaborazione fra la star e la maison del profumo, o ancora della celebrità con un'agenzia di pubblicità. In ogni caso le star ricavano la fragranza in formato sterile e sta a loro immaginarsi una boccetta per contenerlo...e chissà che cosa aveva in mente Beyonce...

Christina Aguilera - Inspire

Christina Aguilera - Christina Aguilera

Ma la parte che io preferisco è quella legata ad i nomi. Anche questi vengono fuori dalle menti marketing strutturate delle star o del loro staff, che spremono le meningi finchè non arriva un avverbio o un predicato nominale che resta impresso e ti porta dritto in profumeria. Infatti non digerisco i profumi anonimi come il secondo di Christina Aguilera.

Rihanna - Reb'l Fleur

In Italia non abbiamo ancora avuto star tanto celebri e tanto megalomani da racchiudersi in bottiglietta anche perchè, internos, è un prodotto che richiede molti soldi e molta fama. Rihanna, per esempio, che è una che ama sperperare ogni bene, è riuscita solo da poco ad avere la sua fragranza.

Madonna - Truth Dare

Non abbiate a fraintendermi, non voglio dire che le celebrità che non fanno un profumo siano povere, caro è l'esempio di Madonna che in 40 anni di carriera e successi non ha mai sentito la necessità di darsi un profumo (non che non avesse i soldi per farlo, anzi avrebbe potuto comprare tutti quelli prodotti dalle sue care colleghe), fino a quest'anno che si è rilanciata in mise di ragazzina sexy e verginale.

Katy Perry - Purr

Selena Gomez - Selena Gomez

Taylor Swift - Wonderstruck

Così come queste ultime tre reginette del pop mi servono per mostrarvi come non sia richiesta un'età anagrafica o di carriera, uno status particolare o un pubblico maturo  e ben fornito per fare un profumo e dire che è il proprio.

Fra questi quale vorreste annusare? E chi ha fatto la pubblicità o il flacone migliore? E quale star vorresti che facesse un profumo?