Miss Cupcake Qatar

Fossi una blogger del Qatar e portassi avanti una rubrica come quella dedicata alla Miss Cupcake, probabilmente avrei nominato vincitrice in diverse occasioni la sceicca Mozah Bint Nasser. La donna in questione non è più soltanto la sposa preferita dell'emiro del Qatar (chiamato semplicemente "emiro del Qatar" da noi occidentali per difficoltà a ricordare, pronunciare e scrivere correttamente Hamad bin Khalifa al-Thani). Il classico uomo brutto brutto ma ricco ricco si è sposata lo zaffiro d'oriente. Questa donna ha un innato senso dello stile che sfodera in ogni occasione ufficiale (ripeto è la moglie preferita, dunque, quella che va in trasferta) rispettando le moralità e le usanze musulmane (sempre molto coperta e coi i capelli raccolti in veli o cappelli che ricordano veli), che ha deciso di mettere in atto con la maison Valentino. Lo stilista Valentino aveva già abbandonato l'omonima maison di haute couture, per andarsene in una sana e goduta pensione anticipata; lasciando la sua creazione comunque in ottime mani: quelle di diversi azionisti che se la erano spartita. Mani che però sono venute a mancare quando lo sceicco del Qatar, sotto richiesta dell'amabile mogliettina, ha deciso di acquistarla per intero, 720 milioni di euro (ai mortacci della crisi). Adesso è lei la leader in gonnella, ergo gonnellona, che guiderà il brand verso nuove tendenze accavallo fra due realtà diverse: un occidente, dove affermarsi e confermare lo stile Valentino, ed un oriente sempre più entrante e curioso.