domenica 25 settembre 2011

Butta la pasta!!!!


In Italia almeno una volta al giorno o ogni due giorni, diciamo questa frase "Butta/o la pasta!". Noi amiamo mangiare questo piatto di carboidrati, tanto da avere almeno sette o otto ricette di salse e sughi per regione. Ognuno di noi ha la sua pasta preferita, il sughetto che sa fare meglio, quella che non riesce a mangiare e il quella di cui sbaglia sempre cottura. Cotta troppo o al dente che sia, quando avvertiamo che "buttiamo la pasta", inviamo un messaggio della serie "tra 5 minuti presentati a tavola che si mangia". 
In America la pasta viene proverbialmente buttata via.


L'altro giorno, mentre guardavo uno dei miei telefilm preferiti, la mia migliore amica, mi ha fatto notare come il protagonista sprecasse la sua ora di pausa pranzo da lavoro, mangiando un panino con gli spaghetti al pomodoro e insalata. Quando un italiano legge una cosa del genere rischia un conato di vomito. Purtroppo è realmente così, e se domandate a tutte le persone intorno a voi se sono riusciti a mangiarsi un piatto di pasta oltr'oceano vi risponderanno di no. La dieta della pasta è difficile farla nei paesi della comunità europea, figuriamoci in America che in un piatto di maccheroni al formaggio riescono a metterci il ketchup.


Anche la tradizione del primo piatto, consumato con pasta, riso o minestre, è sentita e rispettata solamente nel nostro paese, se andate in un qualsiasi paese dell'europa, vedrete come un piatto di spaghetti sia inteso come companatico. Quando andai in francia, per uno scambio in famiglia, mi furono serviti degli spaghetti in bianco da accompagnare ad una fettina di manzo al forno! Quindi non vi meravigliate se negli USA vi viene servita una polpetta fritta di maccheroni al formaggio.


Pure la Cina che è il primo paese consumatore ed esportatore di riso, non lo usa come cibo d'apertura per un pasto. Nei paesi asiatici vi verrà servita una ciotola di riso basmati (quello con chicchi piccoli, bianchi e allungati) scondita, da consumare insieme agli involtini primavera o al pollo alle mandorle. La loro convivenza/sopravvivenza a contatto col popolo occidentale, gli ha portati, nei loro ristoranti, ha suddividere il riso alla cantonese dagli eventuali secondi, , ma nella loro terra d'origine non si consuma così.


Un altro vanto di noi italiani è la pizza che consideriamo come piatto unico e che non uniremo mai ad un piatto di pasta; ricetta che non manca invece nel menù americano, dove la pizza ai maccheroni è una prelibatezza. Per noi è un'associazione stonante, non solo da un punto di vista gustativo, ma anche alimentare in quanto tendiamo a non associare carboidrati con carboidrati. Anche il pane è difficile che lo associamo alla pasta o alla pizza, nonostante ne facciamo un uso spasmodico (ma di questo ne parleremo più in là).


Quando la pasta, la pizza ed il pane arrivarono negli States non furono utilizzati ad hoc. In quanto non fu spiegato loro le nostre usante, e molti americani pensano che anche noi li consumiamo in questo modo. Nonostante ci siano molti ristoranti italiani nelle metropoli americane, questi, non perseguitano le tradizioni originarie, anzi, continuano il filone italo-americano che ci ha trasformato in una macchietta extra territoriale.


la nostra storia italiana concernente la pasta è quasi romantica, poichè risale al tempo dei latini, era consumata anche dagli etruschi e dai greci. Se ne trovano origini anche asiatiche (e da qui nasce il mito che Marco Polo l'abbia importata dalla Cina, invece introdusse soltanto il riso). La svolta occidentale è registrata nel medioevo, periodo dove si sperimentarono diversi tipi di cottura, come la bollitura, e vennero a crearsi le prime botteghe che rivendevano diversi tipi di pasta, con forme e misure originali. La prima regione che sperimentò le botteghe fu la Sicilia, poi la città di genova ed infine anche la Puglia e la Toscana dettere vita alle prime corporazioni pastaie.


Gli italiani, oltre ad essere i primi produttori mondiali di pasta, sono stati anche i primi a usare la forchetta, poichè prima e negli altri stati si mangiava con le mani. E ancora oggi gli stranieri hanno difficoltà a mangiare un semplice piatto di spaghetti e si accompagnano con il cucchiaio. Notabile è anche la differenza fra il nostro ragù ed il loro, che è guarnito di polpette di carne.


Ma noi, cresciuti con la pastasciutta della nonna, sappiamo cosa si perdono gli americani...

2 commenti:

  1. Gli spaghetti col tramezzino!!!ahahahahah!!è vero!!!
    Sarà che la pasta per me è la libido più totale, più di un dolce: datemi penne all'amatriciana e sarò vostra!Vedere questi scempi mi viene da piangere: LA PIZZA AI MACCHERONI!?????!?!?!?Ma piuttosto vo a fare un pic nic con Bear Grylls!!!O.o
    Comunque molto bellina la storia della pasta!!!Tutti la mangiano ma in pochi sanno com'è nata!!!*.*

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  2. Neanche io la sapevo...ma Wikipedia m'ha aiutata con questo post!

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