lunedì 14 aprile 2014

Donne sull'orlo di una crisi di nervi


Povere donne... a quanto pare ad una certa età, più o meno uguale per tutte, perdiamo la testa e ci divertiamo a fare cose maledettamente stupide. Un esempio fra queste sono le celebrities nostrane che, raggiunti i 50 anni, perdono la testa e decidono di ringiovanire la loro immagine attraverso video e spot decisamente ridicoli. La Milf della nuova era è sbarazzina, giovanile e di cattivo gusto. Ecco a chi pensavo mentre scrivevo tutto ciò:

Simona Ventura nel commercial del brand Pittarosso:
Triste come una martellata sui testicoli, brutto come un porro peloso sul naso e di cattivo gusto come i leggings ghepardati indossati da una curvy girl. Insomma la cerimonia del trash, che invece di avvicinare i consumatori al brand, li fanno scappare a gambe levate. E poi parliamoci francamente... da questo semplice video si capisce che la Ventura non ha l'X Factor.



Carla Gozzi nel video musicale You can leave your hat on
La stilista d'Italia, Carla Gozzi, ha deciso di concedersi un pò di trash nella sua vita sempre piena di stile, proponendosi in una nuova versione della celebre canzone You can leave your hat on di Joe Cocker. La canzone viene definitivamente stravolta dalla presentatrice (e già questo è peccato) e abbinata ad un video musicale che più brutto non poteva. Triste, con un pessimo play back e recitato peggio di una puntata di Cento Vetrine; della serie "Ma come ti muovi?!".



Anna dello Russo stilista per H&M
Una fra le donne italiane più appagate all'estero ha bisogno di ridursi a fare commercial all'avanguardia e di pessimo gusto? Purtroppo la risposta sembra essere sempre Sì. Cambiano i protagonisti ma la storia si ripete: pessima base musicale, angosciante presenza scenica e risultato agghiacciante. Un'altra donna che ha raggiunto la pace dei sensi ma non quella mentale.


Voi che ne pensate? Conoscete altri esempi?

1 commento:

  1. Ahahhahahahhahahah ok... ti malmenerò e comunque ricambia: se dovessi anche io trovarmi a fare una roba del genere ti prego uccidimi prima che mi riveda!

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