lunedì 10 settembre 2012

United States of Junk Food


Cara Michelle Obama,
ho paura che la tua lotta contro il junk food (cibo spazzatura de noattri) sia fallito. Ancora oggi se ci si aggira fra i corridoi di un supermercato made in USA c'imbattiamo in schifezze fuori dal comune. Tant'è che in Italia non esistono e non vengono persino immaginati. Infatti non avrei mai pensato che esistessero così tanti tipi di Oreo, e altri e tanti modi di mangiare un semplice biscotto che, tra l'altro, in Italia non è neanche così popolare. Tanto per cominciare da voi è anche in diversi colori ed ha persino qualche strato in più.


Purtroppo bisogna anche sottolineare che avete una certa caparbietà voi americani, una volta che scoprite che piace una cosa o che questa porta introiti commerciali cercate di riproporla e reinventarla in  versioni sempre nuove. Noi italiani un discorso simile lo possiamo fare coi Pan di Stelle che, ormai, non sono più solo biscotti. Con voi mi viene ancora in mente il biscotto Oreo che alle volte è gelato, merendina con pan di spagna e persino guarnizione per dolci.


Sembra essere un monologo solo sul biscotto, ma in realtà in tutti i vostri prodotti si possano vedere queste trasmutazioni genetiche. Io credo sia chiaro e lampante il motivo della stragrande obesità che caratterizza il vostro paese, anzi, mi sarei sorpresa del contrario, soprattutto scoprendo che avete un cioccolatino ed una bevanda per ogni barretta dolce famosa; da noi ha provato ad insinuarsi solo il Nesquik da bere (e neanche il latte alla fragola che ho scoperto esistere soltanto attraverso il telefilm The Big Bang Theory), ma con scarsi risultati.



Cara Michelle,
credo che l'errore non stia solo nelle scuole, nonostante sia da apprezzare il fatto che tu sei stata la prima ad abolire i distributori automatici di snack non salutari. Hai messo persino in discussione la presenza dei bar all'interno delle scuole che, in Italia, per povertà dello stato i ragazzi possano solo immaginarsi. Ripeto chapeau per aver tolto dalla circolazione i crackers della Ritz ripieni di formaggio fuso, le donuts delle Smarties, la Nutella spray (che non esiste neanche nel suo paese d'origine ed è tutto un dire) e persino le temibili Twinkie Hostess (il primo junk food ad essere tolto dalla circolazione: delle barrette di pan di spagna fritto ripiene di panna).


Sono convinta che sia la società intera da riorganizzare perchè le madri italiane non crescerebbero mai i loro figli a suon di schifezze, non farebbero i pranzi della domenica in un fast food e non darebbero mai un'educazione alimentare priva di frutta e verdura. Purtroppo per praticità e mala informazione (ma anche per assenza di alternative) vi trovate a dare per merenda biscotti molto conditi e uova ripiene di cioccolato cremoso Milka al posto di macedonie di frutta, schiacciatine con l'olio o yogurt cremosi.

Ma principalmente il motivo credo stia nell'educazione basilare sull'alimentazione, credo che in America se hai un ottimo metabolismo e degli anticorpi duri a morire sei fortunato, sennò sei costretto a bombardare i tuoi organi ed il tuo fisico di schifezze...Puoi dire quello che vuoi ma anche i vostri prodotti da cucina non sono l'immagine del benessere come le vostre sottilette ed il vostro parmigiano già grattato Kraft, il latte condensato da cucina Nestlé e la soluzione ai vostri barbecue all'ultimo secondo, gli Hoffle (wuster ricoperti di pancetta).


E voi vorreste cambiare la tradizione culinaria italiana per questi cibi?
(Cara M. Obama scommette che saranno tutti no?!)

2 commenti:

  1. OH MIO DIO NO!!!!!IO AMO I TROIAI ma questo è veramente troppo!!!!quella roba del pan di spagna fritto con la panna!!???oddiooooooo!!!!!!

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