venerdì 31 agosto 2012

I wanna be a diva but...c'è crisi!


Questa settimana mi lascio inspirare da una delle attrici italiane più celebri anche all'estero, nonostante non siano del calibro della Lollobrigida o della Loren; sto parlando della siciliana Claudia Cardinale. L'attrice nasce a Tunisi da una famiglia siciliana di emigranti, ma nonostante la cultura francese che è costretta ad apprendere sarà sempre legata alle sue radici italiche. Si avvicinerà al mondo cinematografico in una maniera del tutto insolita: vince un concorso come italiana più bella a Tunisi, che le permette un soggiorno pagato a Venezia durante la settimana del cinema. A Venezia sarà notata da diversi registi e produttori fra cui Franco Cristaldi (direttore della casa di produzione Vides). Non sentendosi adatta per quel mondo rifiuta le svariate proposte cinematografiche, che è costretta a rivalutare in un secondo tempo, soprattutto dopo una gravidanza inattesa (aveva 17 anni) causata da una violenza sessuale. Sarà proprio Franco Cristaldi a mandarla segretamente a Londra a partorire, ma col patto di non rivelare la maternità ai mass media che ne interromperebbero l'ascesa. Il contratto con la Vides, come confesserà in futuro l'attrice, era di stampo americano e quindi la major possedeva interamente l'artista decidendone scelte professionali e private. Non a caso diventerà la moglie di Franco Cristaldi. Nonostante i ricatti professionali fatta dalla casa di produzione, la Cardinale riuscirà a collaborare coi più grandi registi dell'epoca (Fellini, Visconti,  Bolognini e Zurlini) ottenendo successi ed approvazioni da parte del pubblico. Favore che non perderà neanche quando confiderà al giornalista Enzo Biagi, in un'intervista per la rivista Oggi,  la storia della sua maternità segreta. Ben presto diventerà un nome importante anche in Francia ed in America dove inizierà a girare svariati film e dove conoscerà anche il regista Pasquale Squitieri, col quale inizierà una relazione non solo di tipo professionale. Franco Cristaldi davanti a ciò crea il vuoto professionale attorno all'artista che per ben 4 anni non reciterà in alcun film, solo Fellini la chiamerà nuovamente a collaborare con lui. Il regista si mostra importante per la seconda volta nella vita artistica di Claudia, anche precedentemente fu il primo regista a non farla doppiare nonostante il suo accento siciliano e il suo italiano un pò arrancato. Dagli anni '90 ha preso residenza fissa in Francia, dove abita tutt'ora, e si è avvicinata al teatro che in gioventù non aveva mai considerato a causa dei suoi problemi di pronuncia e ancora oggi è una collezionista di premi alla carriera e di riconoscimenti da parte di amanti del buon cinema.
La parte più difficile spetta a me, ovvero racchiudere la Cardinale in un look con un budget massimo di 100 euro. Ho scelto un look più adatto alla mezza stagione anche per intonarlo con la perturbazione che sta ANNAFFIANDO l'Italia (e finalmente...poere piante c'avevano sete), composto da un paio di collant floreali (Calzedonia, 15,60euro) e una blusa lunga a forma di camicia (H&M, 10euro). Il tutto rigorosamente accessoriato da elastici a forma di fiocchi (H&M, 3,95euro) e da un paio di stringate col tacco (Bata, 55euro).
Tot= 84,55 euro (se siete usciti senza ombrello col resto potete provvedere in caso di pioggia).
Il consiglio che vi do è puramente estetico, ovvero se siete molto alte, piatte e magre non sarete esaltate da questo outfit prettamente per fisici mediterranei come l'attrice di riferimento.

ClaudiaCardinale

ClaudiaCardinale di lula6 

Alla prossima settimana e alla prossima diva...

2 commenti:

  1. Ma non sapevo avesse questa storia così triste poverina, lei è bellissima!!!!Mi garba un mare questa rubrica perchè racconti sempre benissimo le storie di queste donne...hanno delle vite pazzesche!!!!Comunque guardando all'outfit devo dire che io INDOSSEREI TUTTO!!!E'il mi' genere!!!*.*

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  2. Quando ho letto la sua storia anche io sono rimasta allibita e in ogni caso questo look è proprio il tuo!!!

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